lunedì 9 gennaio 2012

La leggenda di Kay

Legend of Kay è un videogioco creato dai Neon Studios nel 2005 per Playstation 2, portato poi su Nintendo DS nel 2010. La versione di cui parlerò sarà quella per PS2, salvo l'ultimo paragrafo.

Gatti, topi e...gorilla
La storia di Legend of Kay si basa su di un gatto antropomorfo, Kay, per l'appunto, intenzionato a liberare il suo paese da topi e gorilla, crudeli dominatori intenti a espandere i propri orizzonti.
Allenato da un vecchio maestro della spada, il nostro eroe si metterà in viaggio tra foreste paludi e città, circondato da alleati quali conigli e panda, che lo aiuteranno (sempre se prima voi aiuterete loro) nel suo cammino. Non mancheranno complotti e litigi all'interno dell'alleanza tra topi e gorilla, ma questo non li fermerà dal cercare di fermare il nemico comune.

Tra lotte ed enigmi
Questo titolo non si può certo considerare monotono. Riesce a miscelare infatti elementi platform a quelli azione/avventura. Non mancheranno enigmi da risolvere, corse in groppa ad animali(come cinghiali), combattimenti ed esplorazioni varie. I nemici potranno, e spesso dovranno, essere affrontati con le tre diverse armi a disposizione: spada, artigli e martello, la prima equilibrata, i secondi veloci ma più deboli, e l'ultimo potente ma lento, e con tutte e tre, potrere provare diverse combo l'una più efficace dell'altra. E se troverete comunque difficoltà, basterà comprare l'armatura più potente al momento in vendita, che vi farà guadagnare energia extra. Le fasi enigmatiche di certo non saranno quel gran problema da superare, ma è pur sempre una variazione extra. Gli elementi platform sono i più classici: saltare da piattaforma in piattaforma, arrampicarsi, saltare tra le liane ecc.

100%?
Il gioco non sarà corto (almeno per un patform) e per allungare ancora di più il divertimento, volendo, si potrà cercare di fare più punti possibile in ogni livello per sbloccare filmati, immagini e bozzetti extra. Saranno inoltre presenti aree da sbloccare con oggetti specifici, non sempre facili da trovare e spesso si dimentica di cercarle per seguire la strada principale. Il raccogliere le monete più velocemente aumenterà di gran lunga il pnteggio, quindi non prendetevela comoda.
La più grande pecca che ho trovato all'interno del gioco è il non poter rientrare nei livelli per cercare di completarli, e neanche finito il gioco lo ricomincerete, quindi non potrete far altro che iniziare una nuova partita.

Luoghi aperti e luoghi chiusi
Bisogna dire che la grafica è molto curata e piacevole, molto colorata, ma sfortunatamente la maggior
parte del gioco lo si passa in prigioni, paludi e altri luoghi bui, ma di certo questo non vuol dire che manchino paesaggi più belli da vedere. Non c'è molto da dire sull'audio. Musiche che si amalgamano perfettamente al tema e il doppiaggio italiano come spesso accade non eccelle, ma quasi sicuramente è superiore agli altri.
Piacevolissime sono le scene di intermezzo realizzate in stile fumetto, che collegano egregiamente i livelli l'uno dopo l'altro.


Da gran gioco a giochino
E sì, perchè se la versione per Playstation 2 è altamente consigliata, di certo il remake per Nintendo DS è da evitare completamente. Ho avuto occasione di provarla, e posso dire che hanno solo peggiorato il tutto. Passi che tolgano qualche elemento qua e là, ma in realtà il gioco non ha nulla a che fare con l'originale. Dovrete infatti evitare i combattimenti, perchè non avrete armi, potrete solo saltare sui nemici più piccoli, come ragni e simili, le ambientazioni sono vuote e monotone, e in più il viaggio sembra non avere una meta precisa, perchè non vi sranno le parti enigmatiche o di esplorazione, diventando un platform senza troppa difficoltà e senza neanche tanti elementi dello stesso genere. Per la grafica non ho nulla da dire, è ovvio che sia di qualità inferiore per via dell'hardware, ma se si fossero inpegnati un po' in più, sarebbe piacevolissimo portarsi sempre dietro un'avventura di questo calibro.