mercoledì 4 maggio 2016

Detective Fantasma

Ghost Trick Detective Fantasma è un gioco d'avventura per Nintendo DS e sistemi iOS, sviluppato da Capcom nel 2010.

L'inizio dalla fine
Il protagonista di Ghost Trick è Sissel. Sissel è morto già all'inizio del gioco, senza ricordare come né perché. Non solo, non ricorda assolutamente nulla del suo passato! Trovandosi in una discarica, fa la conoscenza di una lampada parlante, la quale ha in realtà uno spirito al suo interno. Il nuovo amico del protagonista gli spiegherà che ha solo una notte di tempo prima di andare all'altro mondo. Al momento è bloccato nelle vicinanze del suo corpo, ma in realtà scoprirà di possedere misteriosi poteri che gli permetteranno di muovere oggetti inanimati e viaggiare attraverso le linee telefoniche. Questo, subito dopo aver assistito alla morte di un altro personaggio chiave: la detective Lynne. Ray, la sopracitata lampada, spiegherà a Sissel di avere ancora un altro potere, forse il più potente: far tornare indietro il tempo di una persona subito dopo la sua morte di 4 minuti. Sfortunatamente, questo non può farlo con la sua stessa vita, ma decide di salvare la detective grazie ai suoi nuovi poteri. Quindi, deciderà di scoprire perché sia morto, aiutando allo stesso tempo la detective che sembra
avere qualcosa a che fare con lui.

Puzzle e touch
Ghost Trick è un'avventura piena di puzzle e enigmi da risolvere per mandare avanti la misteriosa e interessante trama del gioco. Potremo, e anzi dovremo, usare tutti i poteri descritti nella trama per proseguire. Grazie all'utilizzo del pennino su DS e dello schermo touch degli smartphone e tablet Apple, potremo muovere l'anima di Sissel da un oggetto all'altro e interagire con gli stessi. Ad esempio accendendo un frullatore, aprire un frigorifero, abbassare un sedile di una macchina e così via. Durante la partita, passeremo da un luogo all'altro raggiungendo i vari telefoni situati nelle aree di gioco, arrivando spesso anche nei momenti in cui una persona sta per morire. È a quel punto che ci toccherà salvarla. Arrivando al corpo, assisteremo ai quattro minuti precedenti la morte, e quando ci sentiremo pronti cercheremo di fare in modo che ciò non accada, avendo soli quattro minuti di tempo (ovviamente potremo riprovare in caso di fallimento).

Vivi e morti
Il gioco presenta al suo interno numerosi personaggi, tutti ben caratterizzati e diversi, dai più simpatici ai meno. Numerose le persone che dovremo aiutare, ancora di più coloro che vorranno intralciarci. Anche se in un primo momento parrebbe il contrario, il realtà quasi tutte le persone che incontreremo sono legate alla vicenda portante, anche le più impensabili. Il mondo di gioco è caratterizzato da semplici abitazioni, uffici, prigioni, ristoranti, centrali di polizia... avendo a che fare sin da subito con un omicidio, non dovrà sorprenderci più di tanto la massiccia presenza della polizia, specie il simpatico ispettore Cabanela, con l'hobby della danza e amico di Jowd, misterioso uomo che pare saperne molto su di noi, o anche Missile, cane che salveremo quasi subito nel gioco che vorrà aiutarci a ogni costo. Non mancano i colpi di scena più impensabili, e le soluzioni di gioco più fantasiose, probabilmente grazie all'autore del gioco Shu Takumi, famoso per aver creato la saga di Ace Attorney.

Stile da vendere
Graficamente parlando Ghost Trick è una piccola perla (ma credetemi, lo è anche per tutto il resto). Vedere ballare l'ispettore Cabanela ogni qual volta entrerà in scena è sempre un piacere. Ogni personaggio è ricco di animazioni, e probabilmente per dimostrare quanto essi siano vivi, molti hanno anche mosse caratteristiche (oltre alla già citata danza dell'ispettore). Anche i fondali si difendono bene, pieni degli ovvi oggetti che ci fanno progredire, e anche i portrait dei personaggi sono fatti talmente bene da non poter avere nulla da ridire su qualche clone di troppo. Anche la colonna sonora, composta da Masakazu Sugimori, è piena di brani memorabili, sempre calzante a pennello in ogni momento, tanto da poter spingere qualcuno a mandare avanti i messaggi molto lentamente. A parte che per qualche verso, il gioco non presenta doppiaggio, ma a mio parere, oltre che una limitazione dettata dall'hardware, è anche una scelta azzeccata per immergersi ancora di più in questo mondo vivissimo.

lunedì 2 maggio 2016

Agents are... GO!

Era il 2005 quando iNiS e Nintendo crearono Osu! Tatakae! Ouendan, rhythm game per Nintendo DS che vede protagonisti un trio di cheerleader (Ouendan, appunto) intenti a incitare il malcapitato di turno.

Da cheerleader ad agenti
Ouendan è stato un gioco abbastanza popolare in Giappone, e uno dei giochi più importati in Occidente, anche se questo non è bastato per renderlo un gioco conosciutissimo. Gli sviluppatori pensarono però che fosse troppo legato alla cultura giapponese, e che non sarebbe stato ben accolto dal pubblico occidentale, perciò crearono un successore spirituale apposta per America e Europa, Elite Beat Agents, che ne mantiene inalterato il gameplay e ne cambia personaggi e situazioni. I protagonisti diventano così membri di un'associazione governativa responsabile di aiutare le persone in difficoltà. Ma non agiranno direttamente, bensì balleranno sulle note di famose canzoni per incoraggiare le persone a risolvere i loro problemi. Meglio ballerete, migliore sarà il finale di ogni storia. I vari episodi non sono strettamente collegati, e in ognuno ci sarà una canzone diversa (alcune anche segrete) da portare a termine.
Come avrete capito, il gioco non si prende troppo sul serio. Le situazioni da affrontare, per lo più di stampo prettamente umoristico, sono le più disparate: portare una donna in travaglio all'ospedale, risollevare il morale a uno sportivo, aiutare un marinaio a trovare un tesoro sommerso... il tutto in situazioni decisamente bizzarre.

Da touch a touch
Pur essendo la trama molto stramba e semplice, non bisogna farsi trarre in inganno, perché il gameplay sarà tosto. Lo scopo del gioco è quello di toccare col pennino del DS dei cerchi numerati, o alle volte tracciare linee o cerchi, il tutto ovviamente a tempo di musica. Più precisione avremo, più punti faremo, i quali non serviranno soli per il punteggio finale e relativo voto, ma anche per tenere una barra situata in alto nello schermo durante i livelli oltre un certo punto, altrimenti si rischia di fallire. Potremo inizialmente scegliere tra soli due agenti, Spin e J (ossia "facile" e "difficile"), ma completandoli potremo sbloccare difficoltà crescenti. Più la difficoltà è alta, più aumenteranno la velocità e i punti da colpire. Nel frattempo che noi "danzeremo", nello schermo superiore della console, la storia proseguirà, ma riusciremo comunque ad assistere i passaggi della storia più importanti poiché avverranno durante le pause.

Dal single al multiplayer
Le canzoni presenti saranno una ventina, perlopiù conosciute, ma si tratterà comunque di cover. Questo non vuol dire però che non avremo piacere di giocare sulle note di canzoni come I Was Born to Love You dei Queen, Sk8er Boi di Avril Lavigne o Y.M.C.A dei Village People.
Nel gioco sono presenti, oltre la modalità principale in cui potremo scegliere i vari livelli su di un colorato mappamondo, due modalità multigiocatore, una competitiva e una cooperativa, e una modalità contro il fantasma. Nella modalità competitiva si potrà giocare fino a quattro giocatori cercando di totalizzare il punteggio più alto. Nella cooperativa, si giocherà una fase della canzone a turno. Completando un livello potremo salvare la nostra performance sotto forma di dati fantasma da poter poi affrontare in seguito.

Dalla grafica al seguito
Il gioco presenta una coloratissima grafica fumettistica, con personaggi esagerati, sia nell'aspetto che nel carattere. Gli agenti sono uno più serioso dell'altro, pur ballando in modo, diciamo, particolare. I personaggi da aiutare spaziano dai più normali ricconi ai più spericolati tassisti dalla doppia personalità. Così come il desing dei personaggi, anche i vari livelli si trovano davvero all'interno di fumetti. Per la maggior parte la grafica é il 2D. Solo la mappa di selezione dei livelli é completamente in 3D, assieme ai personaggi protagonisti, ovviamente gli agenti.
In Giappone ha avuto abbastanza successo da meritarsi un seguito. Purtroppo la carriera degli agenti ballerini in occidente si é conclusa al loro primo capitolo (con una piccola apparizione come trofeo in Super Smash Bros Brawl).